Abbiamo già parlato di “codice ocr” (qui l’articolo).
Si è fatto cenno alla possibilità di trovare delle lettere all’interno del codice, generalmente come primo carattere (fanno eccezione le due schede nell’ultima parte della tabella che presentano una “A” come ultimo carattere): le lettere conosciute sono solamente A e B* (da qui la definizione ALFAnumerica e BETAnumerica).
E’ interessante notare che l’unica ditta che nel corso degli anni ha utilizzato la codifica mista lettere+numeri è la Mantegazza Arti Grafiche.
Alcune schede si presentano con codice sempre e solo numerico, altre con codice sempre e solo alfa/betanumerico: questo tipo di schede non sono da considerarsi varianti rare e non vengono prese in considerazione in questo articolo.
Si hanno, infine, alcune schede che possono presentare sia codice numerico sia codice alfa/betanumerico. In questo articolo parleremo appunto di queste ultime, cercando di dare un’indicazione della rarità di tali schede (CCC=comunissima, CC=molto comune, C=comune, NC=non comune, R=rara, RR=molto rara, RRR=rarissima, RRRR=estremamente rara).
Si ringrazia Stefano Rossi per l’articolo. Un meritato “Mi Piace” alla sua pagina FB Collezionista Di Schede Telefoniche!